Doppia giornata fondamentale per le due italiane impegnate nei gironi di qualificazione di Champions League. La Juventus e il Napoli, entrambe reduci da una vittoria in campionato, affronteranno rispettivamente il Siviglia e la Dinamo Kiev.

Per i bianconeri la situazione si rivela più complicata del solito: con due gare ancora da giocare e con 8 punti in classifica al momento, solo una vittoria darebbe la matematica certezza del passaggio agli ottavi di finale. Dopo due pareggi e due vittorie, la squadra di Massimiliano Allegri vuole rispondere sul campo a un cammino che non è stato del tutto facile, soprattutto sotto il profilo delle prestazioni, come dimostrano anche le analisi dei bookmakers delle migliori scommesse online.

La Juve si qualifica in 2 casi su 3: battendo gli spagnoli ha buone possibilità di chiudere come prima ed evitare brutte sorprese in fase poi di sorteggi; con un pareggio, dovrebbe poi necessariamente sconfiggere i croati all’ultimo turno; in caso di sconfitta, le sorti dei bianconeri dipenderebbero solo dai risultati degli avversari nella sesta gara, con la matematica certezza della rinuncia alla vetta nel girone.

A complicare le cose ci sono di mezzo anche gli infortuni, con Higuain che salta la trasferta spagnola dopo una forte contusione alla coscia sinistra durante l’impegno di serie A contro il Pescara. L’attaccante argentino si aggiunge ai già infortunati Dybala, fermo dalla partita in campionato contro il Milan, e Pjaca. Allegri si ritrova con due sole punte a disposizione, Mandzukic e Kean; quest’ultimo, classe 2000 e con l’esordio ufficiale proprio durante la sfida all’Adriatico, sarà improbabile che parta titolare.

Il tecnico livornese pensa a un tridente atipico, con Mandzukic unica punta supportato da Cuadrado e Alex Sandro, gli unici due che possono dare movimento e vivacità in avanti. Col rientro certo di Chiellini e Marchisio, ormai del tutto recuperato, sarà la volta di Rugani nella difesa a tre vista l’assenza di Benatia. Dani Alves ed Evra fissi sulle fasce.

Veniamo al Napoli, a cui la sosta evidentemente ha fatto bene visto la vittoria facile contro l’Udinese di sabato scorso. Con due turni ancora da giocare, per gli azzurri i 7 punti in classifica, a pari merito col Benfica, non destano troppe preoccupazioni. Vincendo, basterebbe che il Benfica superi il Besiktas per approdare direttamente al sorteggio degli ottavi. Un’iniezione di fiducia per i ragazzi di Maurizio Sarri era d’obbligo, visto la piega non facile che stava prendendo il campionato, con l’allontanamento dalla vetta.

All’andata, una splendida doppietta di Milik fece sì che il Napoli portasse a casa la vittoria. Ora l’attaccante polacco non ci sarà, fermo ai box ormai da quasi due mesi per il grave infortunio al ginocchio. Tegola che il Napoli dovrà pagare almeno fino a gennaio, quando si potrà intervenire in fase di mercato. Fuori anche Gabbiadini, per la sfida casalinga contro la Dinamo Sarri proporrà il solito tridente formato da Insigne, Mertens e Callejon.

Tra le sfide rimanenti, Arsenal-Psg è di sicuro quella da non perdere, mentre un occhio di riguardo ci sarà verso l’Atletico Madrid. Ciclo finito per Simeone? Tutto dice di sì, e non è solo la pesante sconfitta nel derby a darne ulteriore conferma.