Il tavolo, come molte delle componenti domestiche, è diventato un utile strumento di arredamento. Anche l’occhio vuole la sua parte; oltre ad essere funzionale il tavolo deve rispondere a dei canoni estetici, almeno per buona parte dei consumatori. La bellezza deve diventare un incentivo ad utilizzarlo per gli scopi più comuni, come mangiare, studiare o semplicemente colloquiare con qualcuno.

Nei posti di lavoro è diventata una questione di immagine, così come in molte case. In tanti vogliono acquistare un tavolo design per le proprie abitazioni o per le proprie attività. Che siano in legno, in vetro, tondi o squadrati poco importa: quello che conta è che strizzino l’occhio alla bellezza. Vediamo allora quali sono i modelli più in voga nel mercato attuale. Facciamo una carrellata sulle caratteristiche principali che rendono un tavolo non solo funzionale, ma anche bello e accattivante.

I migliori tavoli di design in legno

Tra i tanti tavoli in legno lanciati ultimamente sul mercato ce ne sono alcuni da menzionare. Ecco ad esempio Lebeau, tavolo ideato dal designer Patrick Jouin. Composto da ben 22 doghe in massello di frassino, questo prodotto è disponibile con un diametro da 140 o da 160 cm. Il risultato finale è un tavolo lineare di grande eleganza e sobrietà.

Un tavolo di design dalle forme differenti è N.E.T. (Never ending table). Già dall’acronimo si intuisce che si tratta di un tavolo lungo. Di forma rettangolare e dalle finiture particolari, questo accessorio presenta una linea particolare e sbarazzina.

Il Jungle invece fa parte della categoria di tavoli più tradizionali rivisitati in chiave moderna. E’ composto da due grandi gambe triangolari a incastro e lungo piano fatto in legno massiccio di frassino di ottimo pregio.

Il tavolo Tyron ha un piano rettangolare con legno laccato e finiture in ottone. Un prodotto di design adatto per chi vuole osare con un look decisamente più singolare.

Gambe basse e cilindriche per il tavolo per il tavolo Roll. Un piano tondo e asimmetrico che crea una forma avvolgente e spaziosa. Ideale in legno per conservare maggiore eleganza, ma disponibile anche in ceramica o vetro.

S 1092 di Thonet Gmbh è un tavolo grande e molto compatto. Le lunghe gambe nere creano un solido piano di appoggio grazie all’ampio poggiapiedi. In mogano o frassino, questo tavolo offre ampi spazi senza rinunciare al gusto.

Tavoli in vetro e marmo

Abbiamo finora descritto alcuni tra i migliori tavoli in legno, ora vediamo quali sono le versioni più affascinanti tra quelli in vetro e marmo.

Il tavolo Platner ha un piano d’appoggio piccolo ma di grande pregio. Il binomio tra il marmo del ripiano e il bronzo con finiture eleganti della base, crea un prodotto di design di alto livello.

Sempre in marmo c’è da menzionare S table di Mdf Italia. Si tratta di un tavolo grande con un marmo grigio opaco come piano d’appoggio e una base ricurva fatta di bianco opaco. Colori più classici per un prodotto sobrio e raffinato.

Tra i tavoli di design in vetro, un posto tra le nostre segnalazioni lo merita Bolt table del designer Mario Bellini. Il piano è disponibile con un diametro di 165 cm, ed è sorretto da tre piedi in acciaio che si intersecano tra di loro.

Diverso è Grasshopper, tavolo rotondo progettato da Piero Lissoni che mette in risalto la trasparenza, grazie ad una solida base rifinita con delle aperture centrali. Infine c’è la Mayfair Collection ideata da Rodolfo Dordoni. Si tratta di una serie di lunghi tavoli da pranzo con appoggi bassi e tante rifiniture, pensate per creare un prodotto più di avanguardia.