Una barra filettata è un elemento di fissaggio di forma generalmente cilindrica, con la filettatura che corre lungo tutta la sua superficie. Si utilizzano soprattutto in edilizia, perché consentono di assicurare a un sostegno in muratura punti di fissaggio che possono sopportare carichi molto pesanti. Si sfruttano anche in alcune opere di edilizia pesante, ad esempio per la posa di ponti e altre infrastrutture o anche per consolidare il terreno nella costruzione di strade. Le barre filettate sono però polivalenti ed essendo disponibili in varie forme, tipologie e misure è chiaro che possono essere utilizzate anche in ambiti diversi dall’edilizia.
Come sono fatte
Le barre filettate possono essere prodotte partendo da barre in acciaio o da tubi cavi. Nella maggior parte dei casi la forma è cilindrica ma non mancano barre filettate quadre o a forma esagonale. Le barre filettate che si producono partendo da barre in metallo sono disponibili in varie dimensioni e lunghezze e sono adatte anche per il fissaggio di ancoraggi sulla muratura; le barre filettate cave sono spesso di dimensioni più grandi e possono essere filettate anche internamente, come quelle che si possono trovare al link https://www.mondofissaggio.it/barre-filettate/cave/. La scelta della barra filettata più adatta da utilizzare dipende da una serie di fattori, a partire ovviamente dal campo di applicazione, che detta dimensioni, forma e materiale del singolo oggetto.
Di cosa sono fatte
Nella maggior parte dei casi le barre filettate che si trovano in commercio sono in acciaio inossidabile, zincato o grezzo; non mancano però articoli in altri materiali, ad esempio in ottone o altro metallo robusto e resistente. Questo perché solitamente si sfruttano questi tipi di elementi di fissaggio per ottenere una robustezza elevata. In particolari applicazioni può comunque essere necessario utilizzare barre in alluminio, perché questo materiale è particolarmente leggero, e può capitare di trovare barre filettate in materiale plastico. Si tratta di barre prodotte per specifici utilizzi, che chiaramente non offrono la resistenza alla trazione e ai carichi simile a quella offerta dagli elementi in acciaio.
Come si fissano
Una barra filettata si fissa predisponendo un foro in cui avvitarla, approfittando del filetto presente sulla superficie esterna dell’elemento di fissaggio. Per l’utilizzo su muratura o su pareti in calcestruzzo si può utilizzare un tassello, in materiale plastico o in metallo: la barra filettata viene in questi casi fissata come una comune vite. Visto che solitamente una barra filettata si utilizza per garantire una tenuta importante ai carichi e alle vibrazioni, spesso nel fissaggio si preferiscono tasselli chimici. In sostanza invece di inserire nel foro un tassello classico si utilizzano componenti di fissaggio chimici, che fermano la barra filettata in posizione. In commercio esistono vari ancoranti chimici, alcuni pronti, altri costituiti da due composti che si uniscono al momento del fissaggio. In questi casi si inserisce la fiala di ancorante chimico nel foro preparato, preventivamente pulito dei residui di muratura, quindi si avvita la barra filettata, che a fine corsa andrà a rompere la fiala e a mescolare i componenti che contiene.