Quando si parla di logistica fashion si fa riferimento a tutte quelle attività e a tutte quelle soluzioni tipiche del settore della logistica che si pongono al servizio del mondo della moda.

Si tratta di una realtà molto importante soprattutto nel nostro Paese, dove la moda – come è noto – costituisce uno dei punti di interesse più forti dal punto di vista economico, un ambito di fondamentale importanza grazie alle numerose eccellenze del Made in Italy, che consentono al Belpaese di primeggiare a livello internazionale.

Appare, evidente, però, che le ragioni di un successo del genere non possono essere individuate solo nella creatività degli stilisti o nella conservazione di tecniche e tradizioni che si tramandano da generazioni: altrettanta importanza, infatti, deve essere riservata agli aspetti più pratici, magari meno connessi al talento e più collegati ai numeri, ai software, all’efficienza e alla puntualità.

Ecco, allora, tutti i servizi della logistica fashion, o fashion logistics che dir si voglia: la gamma di soluzioni che riguardano tecnologie e sistemi logistici dedicati alle aziende manifatturiere e alle catene di distribuzione di tessuti e capi di abbigliamento. Il settore è in costante evoluzione poiché costante è l’aggiornamento delle tecnologie che lo caratterizzano: lo sviluppo dell’expertise fa in modo che si possa contare su standard di eccellenza operativa molto alti, per assecondare le richieste e soddisfare le esigenze di una supply chain che non ammette errori né perdite di tempo di alcun genere.

La logistica fashion e la catena di approvvigionamento

Per la logistica fashion ci può essere bisogno sia di servizi automatizzati che di servizi manuali: in tutti e due i casi, la loro progettazione deve essere personalizzata, al fine di rispondere alle sfide con cui si ha a che fare. Per un’impresa del mondo della moda è molto importante scegliere un partner affidabile e professionale, in grado di coniugare l’efficienza con l’etica, la tempestività con la qualità, la puntualità con la sostenibilità ambientale.

Ciò è vero soprattutto se si pensa al fatto che uno degli obiettivi delle aziende fashion è quello di conquistare un mercato globale non rinunciando alla propria connotazione locale, visto che il Made in Italy è un marchio apprezzato in tutto il mondo.

Le soluzioni di stoccaggio adottate, dunque, hanno bisogno di essere ottimizzate in funzione dei flussi e della tipologia di prodotti che vengono gestiti, mentre la fruizione di sistemi informatici specifici deve tenere conto delle peculiarità del settore e delle possibili variazioni che si possono verificare con il passare del tempo, tra saldi, nuove collezioni, cambi di stagione e così via.

Pronta a raccogliere tutte queste sfide è la TML, azienda nata dalla famiglia Monti alla fine degli anni ’90 del secolo scorso: come si può leggere sul suo sito www.tmlsrl.com, la collaborazione con i brand di maggior prestigio nel settore dell’haute couture è uno dei fiori all’occhiello di questa realtà, che ha permesso di migliorare le competenze accumulate e di affinare un modus operandi che è in continua evoluzione, grazie a procedure ottimizzate e a una razionalizzazione dei costi della supply chain a ogni livello.