E’ tempo di estate e molti di noi staranno già progettando le proprie vacanze ; ma la bella stagione è iniziata anche per i disabili.

Le persone con disabilità che vogliono partire per un viaggio, devono seguire alcuni consigli utili e preziosi al fine di rendere la loro vacanza serena, confortevole e pienamente accessibile.

Verificare l’accessibilità  dei trasporti

La prima cosa da fare se non si viaggia in auto è quella di accertarsi che i mezzi di trasporto come aereo, treno, nave ecc siano accessibili. Nel caso in cui si decida di viaggiare in aereo bisogna sempre selezionare l’assistenza speciale, e assicurarsi  una volta giunti a destinazione, che ci siano trasporti da e per l’aeroporto adeguati a far viaggiare anche persone con disabilità.

Anche viaggiando in treno si posso usufruire di servizi di assistenza speciale per persone con disabilità o mobilità ridotta, infatti RFI, Rete Ferroviaria italiana, offre assistenza a varie categorie di disabili : persone che si muovono su sedia a rotelle , persone con problemi agli arti , non vedenti, anziani e donne in gravidanza.

Se si viaggia in auto?

Se si decide invece di viaggiare in auto è opportuno, per chi ne è in possesso, caricare nel portabagagli uno scooter elettrico  pieghevole e utile per gli spostamenti durante il periodo di vacanza. Infatti si trovano sempre più in commercio scooter elettrici per disabili , disponibili in diverse tipologie con tante funzionalità per spostarsi in modo più agevole possibile e fare in assoluta mobilità le cose più quotidiane e normali , se si tratti di andare a comprare il giornale, prendere un gelato ecc.

Scegliere l’alloggio adeguato

Seconda cosa: è importante scegliere un alloggio , anche in questo caso, che sia pienamente accessibile e confortevole. Dunque è vivamente consigliabile soggiornare in strutture dotate di montascale, rampe di accesso, ascensori spaziose, e di pernottare in camere da letto possibilmente ubicate in piani bassi o al piano terra in modo da avere maggiore mobilità e più facilità di accesso.

Infatti oramai sono sempre di più le strutture in Italia come hotel, villaggi, pensioni, stabilimenti balneari ecc  prive di barriere architettoniche e attrezzate per persone disabili ; e questo lascia pensare che il turismo accessibile nel nostro paese sia in forte crescita.

Individuare le principali attrazioni turistiche

Prima di partire occorre fare una lista delle principali attrazioni turistiche della meta scelta verificando se siano pienamente accessibili e se prevedano anche sconti o riduzioni per i turisti con disabilità. Queste informazioni si possono ricavare direttamente da casa attraverso una ricerca su internet oppure recandosi all’agenzia di viaggio alla quale si è deciso di affidare l’organizzazione della propria vacanza.

La prima volta all’estero…

Se si tratta del primo viaggio all’estero bisognerebbe valutare l’idea di esercitarsi facendo prima delle vacanze brevi vicino casa prima della grande partenza, in modo da capire come sarà la propria esperienza all’estero , come prepararsi e capire come poter reagire alla lontananza da casa e se è fattibile.

Portare sempre con sé i farmaci !

Quando si parte per un viaggio è fondamentale portare con sé un certo numero di farmaci sufficiente per un periodo più lungo rispetto alla durata del viaggio in caso di ritardi o imprevisti. Inoltre se si utilizza un’attrezzatura specifica , come dispositivi per la deambulazione, bisogna portarsene anche di riserva poiché l’attrezzatura medica all’estero potrebbe essere più costosa all’estero.

Dopo aver preso visione di tutti i consigli e accorgimenti è necessario sempre affidarsi a tour operator competenti in materia, che sappiano trattare il turismo dedicato alle persone con scarsa mobilità e che riescano quindi a organizzare al meglio la vacanza che ognuno merita.